MARKOUT 1/1 a cura di BANNA’I STUDIO e UAU ART

barbara | novembre 25th, 2015 - 12:06

a cura di Banna’i Studio e UAU ART(Urban Art Utopia)

04 – 18 Novembre 2015

Galleria Cà D’Oro – Via del Babuino, 53 Roma

L’arte incontra il design. MARK OUT 1/1 è un ambizioso progetto di Banna’i Studio che connette la contemporaneità della street art alla tradizione artigianale italiana, con un occhio attento alle nuove tecnologie.

Con MARK OUT 1/1, Banna’i Studio punta ad accostare il design all’arte, coinvolgendo undici tra i migliori street artist della scena romana in una sfida per la creazione di complementi d’arredo unici, realizzati con le più moderne tecniche d’artigianato digitale che vanno dalla stampa 3D alla fresa a controllo numerico.

MARK OUT 1/1 presenta in anteprima le opere inedite di Alt97, #Cancelletto#, Diavù, Gojo, Groove Lucamaleonte, Maria Carmela Milano,  Mr Klevra, Mister Thoms, Omino71, Solo.

MARK OUT 1/1, nel gergo americano “lasciare una traccia”, concretizza un’idea unica nel suo genere, grazie alla quale l’artista sigla con la propria impronta un oggetto di design destinato ad entrare nell’uso quotidiano: arte, design e artigianato digitale si fondono e, grazie alla collaborazione con UAU ART (Urban Art Utopia), trovano nuova dimora tra le mura della storica e prestigiosa galleria romana Cà d’Oro in Via del Babuino, 53.

Tra i pezzi unici della mostra, visitabile gratuitamente dal 4 al 18 Novembre sono presenti:

la chaise longue “K-1” di Mr Klevra, in legno e alluminio tagliato ad acqua, i cui segni calligrafici dell’artista accompagnano la silouhette della seduta; la lampada “Madrilù”, matrioska concepita da Alt97 e realizzata tramite la stampa 3D; l’elegante tavolo in rovere “Äbundantia” di Lucamaleonte la cui parte centrale, incisa al taglio laser riproduce un motivo floreale con ape realizzato dallo street artist; l’impianto di diffusione audio HI-FI “Fat you” di Omino71 che coniuga un’icona street, quale il cap delle bombolette e il design alla migliore tecnologia audio.

A sottolineare i differenti percorsi degli artisti presenti, la mostra espone anche opere inedite a cura di UAU ART (Urban Art Utopia), il cui tema prende ispirazione dall’arte decorativa del Banna’i (a cui lo Studio deve il proprio nome): forme geometriche, pattern, tag, rappresentazioni figurative si alternano nella realizzazione di tele dal formato 70×70.

Partner dell’iniziativa sono: Ceramiche Maroso, Due Ancore di Marcello Beltrame, Neon Angher e Studio d’arte Candeloro.

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