A JOURNEY IN COLOUR
Queste opere di Micheline Roquebrune Connery
sono lo sguardo della cultura francese sugli eventi della
cultura americana. In questi quadri l'Europa cerca di decifrare
la coscienza dell'America e di guardare gli eventi dell'arte
con gli occhi dell'America. Sono opere che attraggono e sbalordiscono
per la violenza della luce, per l'intensità iper- realistica
ai dettagli, per l'attenzione al frammento, per il rifiuto
della metafora, per l'assenza di ogni intenzionalità simbolica,
per la registrazione senza compiacenze del fluire dei segni
e la mite accogliebza di dò che è e accade. Ma lo sguardo
è quello di chi, con la coscienza europea del tempo e dello
spazio, isola questi eventi dalla realta e li riawolge in
un timbro musicale. Micheline Roquebrune Connery attraversa
gli eventi dell'epoca, di dò che l'artista poeta vede con
lo sguardo dell'anima.
Roquebrune Connery trasforma l'elenco nudo
della sequenza in materia di racconto, in appunto per un romanzo
autobiografico. L'artista dipinge eventi della vita scandita
da orologi e da calendari del quotidiano (cultura americana),
ma li riconosce con la sola unità di misura del sentimento,
del cuore, dell'orizzonte, dell'eterno: la familiarità delle
persone amate (l'ultimo ritratto del marito, Sean Connery,
è coinvolgente, travolgente, affasdnante, definitivo come
un sigillo reale).
Racconta gli eventi come una leggenda con lo
sguardo dello stupore nel tempo disteso dei sentimenti e del
cuore. Non esistono interferenze tra vita quotidiana (che
lo sguardo racconta) e sentimento interpretativo, tra l'esistenza
quotidiana e l'esistenza di chi dipinge, tra vedere e sentire,
tra sguardo e amore. Sfondo della vicenda e l'arte americana
da E. Hopper a G. Bellows, da E. Jawson a G. Wood, da R. Rauschenberg
a J. Rosenquist (la pittura del primo periodo fino a A. Warhol).
Questi sono i prodigi che accadono nel tempo
drcolare e simultaneo dell'arte e della poesia.
Questi quadri sono un frammento autobiografico
di Micheline Roquebrune Connery, il più prossimo alla verità
della sua storia.
Questa pittura è semplicemente libertà, l'unica
vera vita di Micheline Roquebrune Connery.
L'artista riesce a vivere la reità come in
un sogno, dove tutto si avvera, e i suoi quadri "creano spazio"
(R.M. Rilke) alla sua anima.
Una autobiografìa con eventi casuali che il
suo sguardo coglie e raccoglie nel mondo, ove i colori e i
segni sono cronaca dell'incantamento della sua anima.
Una topografia del mondo registrata da un cuore
che ama: questa è la pittura di Micheline Roquebrune Connery.
Antonio Porcella
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